Perché effettuare la disinfestazione tarli?
I tarli del legno possono risultare una vera e propria minaccia specialmente quando è evidente che il nostro ambiente ne è infestato. Di questi piccoli animaletti ne esistono svariate specie più o meno grandi, ma in genere quelli con dimensione maggiore raggiungono al massimo i 5 cm. Sopravvivono insediandosi e facendo del loro buco nel legno il proprio nido. Le larve di alcune specie di questi insetti si cibano delle sostanze organiche che il legno possiede (cellulosa e legnina).
Distruggendo mobili o qualsiasi altro oggetto, fanno rumore mentre se ne cibano creando la propria strada e percorrendo lunghi tragitti che risultano alla vista umana abbastanza improbabili per essere realizzati da animaletti così piccoli. La presenza di una quantità di fori su un mobile significa che i tarli hanno già eseguito il loro percorso all'interno del legno e i fori stessi sono pronti per accogliere altri animali in grado di deporre le uova. Per questo motivo occorre provvedere al più presto ad una disinfestazione dai tarli, specialmente se nella stanza sono presenti altri mobili in legno se non addirittura un pavimento o delle travi. In quest'ultimo caso infatti occorre ricordare che questi piccoli animaletti sono così voraci e veloci che potrebbero creare danni strutturali alla casa o alla stanza in questione, attaccandosi alle strutture principali.
Che cos'e la disinfestazione?
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Vari modi per eliminare i tarli
Esistono trattamenti specifici e soluzioni efficaci, ecologiche e professionali in grado di eliminare definitivamente i tarli dal legno. Di solito il trattamento più opportuno per salvaguardare il legno e farlo tornare al suo stato iniziale, liberandolo dal tarlo, si concretizza con una tecnica che lavora come i forni a microonde. In questo caso verrà fatto scaldare il legno, facendo penetrare le microonde in profondità. In suddetto modo vengono uccise larve, insetti e qualsiasi stato vitale possa esistere all'interno del materiale legnoso. Con questo tipo di trattamento vengono evitati tutti i modi in cui sia l'uomo che l'ambiente, potrebbero essere danneggiati da emissioni di prodotti chimici. Inoltre il processo di riscaldamento si propaga attraverso le molecole di acqua, grassi e carboidrati, senza intaccare in nessun modo il materiale trattato. Per quanto riguarda i mobili e gli oggetti rimovibili, si tratta invece di introdurli in una specie di pallone in PVC da cui sarà tolta l'aria con una pompa ed in seguito verrà introdotta anidride carbonica fino a massima concentrazione. Dopo circa 20 giorni di questo trattamento mantenuto a temperatura controllata, il legno sarà libero dal tarlo.
L'importanza della disinfestazione professionale
Ciò che occorre evitare di intraprendere per eliminare i tarli
Nel caso della presenza di tarli, è meglio evitare operazioni "fai da te" rivolgendosi invece a professionisti esperti, in grado di affrontare il problema con competenza. Azioni come passare un pennello con liquido antitarlo o iniettare un insetticida all'interno del legno da trattare, sono inutili e altamente nocive per chi respira l'aria all'interno della stanza. Allo tesso modo risulta inutile e pericoloso per la salute bagnare il legno con il petrolio o addirittura sigillare un oggetto in una busta di PVC saturata con un prodotto chimico. In ultimo si può pensare di segare la parte di legno infestata dal tarlo, illudendosi di evitare una propagazione degli insetti: probabilmente quando i buchi sul legno sono evidenti, gli animaletti hanno già infestato il loro materiale preferito in modo inarrestabile anche se non evidente, quindi tutto ciò risulta erroneo e inutile.