Quanto tempo passi a leggere le email? Perché è così importante saperlo? Coloro che lavorano nell'ambito del marketing sanno bene che l'email marketing rappresenta sempre una passo molto importante per coloro che vogliono accedere a una platea particolare di clienti. Le strategie per far sì che queste campagne funzionino devono passare proprio dai dati della reportistica, che aiuteranno a ottimizzare l’investimento, performare di più, migliorare la reputazione del brand (se le email non vengono lette, o il database o la comunicazione sono da perfezionare) e far capire in che modo questo tipo di pubblicità è in grado di fare la differenza. Un'agenzia o un'azienda che fanno lead generation per dei clienti conoscono i vantaggi di questo servizio. Scopriamo insieme quanto tempo passi ogni giorno per scrivere e controllare email e soprattutto, in che modo questo dato può essere utile ai fini del marketing.
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Il tempo in media per le email
Per leggere l'email deve essere fatto un calcolo tenendo in considerazione, dal momento in cui si apre la posta, fino a quello in cui si chiude. Secondo un sondaggio condotto da Adobe nel corso degli ultimi anni, in linea generale si dedicano mediamente 3,1 ore al giorno per controllare le mail relativamente al lavoro. Poi vi sono almeno due ore e mezzo da considerare relativamente al controllo delle mail personale. Da questo studio emerge che:
- almeno l'85% degli intervistati prima di mettersi al lavoro controlla email, il 90% invece controlla le mail personali anche durante le ore di lavoro;
- quasi il 25% delle persone, prima di alzarsi dal letto dà un'occhiata alle mail ancora nella fase del primordiale rispetto a quello dell'inizio del lavoro.
In genere, quindi ognuno passa circa 3 ore al giorno per controllare l'email di lavoro. Ciò vuol dire che sono almeno 20,5 ore a settimana più di 1.000 ore all'anno oltre 47.000 ore nel corso di una carriera lavorativa. Per questo motivo, si capisce in che modo questo strumento può essere importante ai fini di marketing e pubblicitari.
L'importanza dell'email marketing
Analizzando quanto tempo passi a leggere le email, ti renderai ben presto conto che è molto importante questo strumento ai fini delle campagne di marketing. Ciò perché l'email marketing ha una serie di vantaggi. Quali? Una mail, in primis, permette di inviare messaggi che conquistano clienti o fidelizzano quelli già esistenti. Ciò significa convincere all'acquisto immediato di un servizio o di prodotto. Le strategie di mail marketing possono essere le più disparate con, ad esempio, delle newsletter settimanali, altre invece con attività di retargeting. È molto importante, in ogni caso che si utilizzi un linguaggio chiaro, semplice e il più familiare possibile.
Quando si scrive un'email, infatti ci si rivolge a una persona in maniera diretta e questo significa arrivare al punto direttamente in modo chiaro, senza tergiversare sull'argomento. Con questo passaggio, sembra esserci la possibilità di emergere e di conseguenza, far arrivare il messaggio direttamente al consumatore nella sua quotidianità.
Tutti i vantaggi dell'email marketing
L'email marketing è un servizio che arriva diretto in quanto è facilmente tracciabile. Aiuta a misurare i parametri valutando l'apertura delle mail. Inoltre, è un servizio personalizzato che crea una relazione a tutto con l'utente che riceverà un messaggio, è creato per lui su misura. Poi, è immediato perché permette di inviare e ricevere email nel giro di pochi secondi e spinge il messaggio verso il pubblico senza che l'utente debba parlare solo dei suoi interessi oppure rivolgersi al sito internet. Infine, è cruciale strutturare i contenuti affinché possano essere il più accattivanti possibili.
L'importanza della strategia dell'email marketing
Per far sì che un servizio di email marketing funzioni, la strategia ha un ruolo chiave. Per tale motivo, rivolgersi a degli esperti è fondamentale. Una campagna di email marketing che arrivi al punto deve essere ben profilata e targettizzata. Dovete fare in modo che le persone non vengano semplicemente riempite di messaggi, quanto piuttosto, siano spinte ad aprire l'email e a svolgere l'azione che sono state chiamate a fare.