Il rapporto controverso con l'erba è una peculiarità non solo di alcuni paesi in Europa ma anche negli Stati Uniti. E sebbene numerosi stati abbiano ormai adottato la cannabis light e la marijuana per scopi terapeutici e abbiano depenalizzato il consumo personale, ne esistono alcuni dove l'uso ricreativo è ancora punito.
L'ondata progressista che ha visto protagonisti diversi territori statunitensi, considerando il fattore delle giurisdizioni autonome e separate, sembra però destinata a procedere e a testimonianza di ciò un recente sondaggio condotto in Ohio ha riportato un risultato che non lascia spazio ai fraintendimenti: ben il 59% degli intervistati è a favore della totale legalizzazione della cannabis e lo manifesterà alle votazioni statali del prossimo novembre.
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Il sondaggio
L'Ohio è uno degli stati americani in cui il consumo di marijuana in quantità minime (che corrispondono a circa 30 grammi) è solo depenalizzato e comporta semplicemente una sanzione amministrativa, non certo una macchia nella propria fedina penale o il carcere. Tuttavia, gli attivisti si stanno muovendo per raccogliere le firme necessarie affinché quest'autunno nelle schede elettorali vi sia un quesito che renda totalmente legale il consumo ricreativo, allo scopo di allinearsi agli altri 25 stati (compreso il Washington, D.C.) dove questo è già realtà.
I dati in tal senso sono davvero incoraggianti: il Fallon Research & Communications, istituto di ricerca specializzato in statistiche e analisi dati, ha lanciato un sondaggio per simulare il quesito, riportando che la maggior parte dei partecipanti voterebbe sì alla legalizzazione della cannabis in Ohio e in particolare al possesso di piccole quantità.
Esaminiamo ora i dettagli dei partecipanti: il 68% degli abitanti dell'Ohio favorevoli all'iniziativa fa parte della schiera dei democratici, insieme a un ottimo e inaspettato 46% dei repubblicani. In aggiunta, è stato individuato un assenso maggioritario nelle fasce d'età tra i 18 e i 44 anni (68%) e dai 45 ai 64 anni (62%), che cala in quella over 65, ma solo in minima parte (46%). Per quanto riguarda la componente etnica, l'iniziativa gode del supporto di tutti i gruppi, ma in particolare di quello afro-americano.
Il testo del quesito
Ma cosa riporta nel dettaglio il testo del provvedimento per la legalizzazione della cannabis in Ohio?
- Ai maggiorenni, ovvero i cittadini maggiori di 21 anni, sarebbe concesso di possedere fino a 2,5 once (70 gr) di marijuana e fino a 15 grammi di prodotti concentrati, ma anche di coltivare un massimo di 6 piante pro capite e un massimo di 12 per nucleo familiare;
- Sulle vendite sarebbe prevista una tassa del 10% che coprirebbe le spese amministrative, i costi per programmi sull'abuso di droghe, i finanziamenti per le iniziative di equità sociale e occupazione, il sostegno economico ai produttori del settore;
- I produttori di cannabis terapeutica cui viene concessa la licenza potrebbero dedicarsi anche alla sfera ricreativa;
- Verrebbe istituita una Divisione di Controllo della Cannabis nell'ambito del Dipartimento del Commercio statale, con il compito di regolamentare e gestire l'operato di tutti gli attori del provvedimento ed eventualmente intervenire in caso di irregolarità. Si potrebbero inoltre stipulare accordi con il Dipartimento di Salute Mentale e con i servizi per le dipendenze per iniziative nei confronti dei soggetti tossicodipendenti;
- Le aziende produttrici di marijuana medica godrebbero della protezione dello stato, il quale impedirebbe ai comuni di chiuderle (ma non potrebbe interferire qualora non volessero aprirne di nuove a scopo ricreativo oppure se le attività locali volessero imporre test antidroga ai propri dipendenti);
- Concretamente, non sono previste iniziative volte alla cancellazione automatica dai registri delle condanne penali dei soggetti colpevoli di reati che sarebbero resi legali, ma si prevedono disposizioni che impongono alle autorità a elargire fondi in tal senso in futuro.
Conclusione
Secondo una recente analisi economica condotta dalla Ohio State University, la legge a favore della legalizzazione della cannabis porterebbe fino a 403,6 milioni di dollari all'anno nelle casse dello stato: un dato che non può certamente essere ignorato e che costituirebbe l'ennesimo (e forse più degno di nota) vantaggio se la normativa entrasse in vigore.
Se l'Ohio si aggiungesse agli stati in cui la marijuana è legale, si allineerebbe alla tendenza liberale sulle droghe leggere che da anni sta investendo gli Stati Uniti e che non sembra destinata ad arrestarsi.
In Italia la situazione, purtroppo, è notevolmente differente e nonostante il consumo di cannabis sia stato recentemente depenalizzato (luglio 2022), sembra che le iniziative di legittimazione siano ancora a un punto morto. Nonostante ciò l’erba light è completamente legale, con opportunità di acquistare cannabis light italiana online e beneficiare così di tutti i principi terapeutici di questa pianta.