Visitare o lavorare negli Stati Uniti: che tipo di visto è necessario? - - Look Out News

Visitare o lavorare negli Stati Uniti: che tipo di visto è necessario?

Gli Stati Uniti sono una meta sempre più comune per i turisti italiani o per quanti hanno rapporti di lavoro con aziende e professionisti statunitensi. Prima di partire, però, è necessario avere la giusta documentazione, che permetterà di superare la frontiera senza difficoltà. In questo post verrà evidenziata la differenza tra due tipi di visti, quelli che possiamo definire standard e l’ESTA, un’autorizzazione molto rapida da ottenere ma che presenta alcuni limiti.

 

ESTA: un visto per soggiorni brevi

Prima di partire per un viaggio negli USA è lecito porsi domande su quali documenti servono e, soprattutto, quale documento è necessario, ESTA o Visto?
L’Italia fa parte del Visa Waiver Program, un programma che permette ad alcuni viaggiatori di entrare negli Stati Uniti senza che sia necessario il visto standard. Anche se non è necessario il visto si dovrà comunque fare richiesta di un’autorizzazione specifica, l’ESTA (Electronic System for Travel Authorization), molto più facile da ottenere in termini di tempo. L’ESTA va richiesta online e viene solitamente consegnata entro 24-48 ore: si consiglia quindi sempre di fare la richiesta almeno 72 ore prima della partenza per avere una maggiore sicurezza di partire con i documenti in regola. Per poter richiedere l’ESTA è necessario avere un passaporto valido.

Come anticipato, l’ESTA è molto pratico da richiedere ma presenta alcune limitazioni. Per prima cosa, può essere richiesto solo da quanti hanno intenzione di recarsi negli USA per turismo o per impegni lavorativi. Non potrà essere utilizzato da studenti che decidono di iscriversi ad Università statunitensi o da quanti hanno deciso di andare a lavorare negli States. Questi ultimi dovranno fare richiesta di visto standard.

Una volta ottenuto, l’ESTA ha una durata di due anni. In questi anni sarà possibile recarsi su territorio statunitense non più di 180 giorni all’anno e, soprattutto, per non più di 90 giorni consecutivi.

Un particolare al quale bisogna fare attenzione è che per quanto l’ESTA sia molto semplice da richiedere e ottenere non sempre viene garantito a tutti. Ad esempio ci si può vedere negato l’ESTA se si ha una doppia cittadinanza con un paese che non è parte del Visa Waiver Program. Oppure se i propri affari di lavoro oltre che a portarvi regolarmente negli Stati Uniti vi portano anche in alcuni paesi che rientrano in quella che può essere definita una lista nera.

 

Richiedere un visto per gli Stati Uniti: una procedura che richiede tempo

Come già detto, in alcuni casi non è possibile richiedere l’ESTA. Quando ci si reca negli Stati Uniti per studiare o per lavorare su territorio statunitense sarà necessario richiedere un visto normale, ossia un visto non-immigrati codice B1/B2. Si tratta di un documento che ha una durata di 10 anni e che permette non solo di restare negli Stati Uniti in maniera continuativa, ma anche, una volta conclusa l’esperienza di studio o di lavoro, di tornarvi come turista o per un nuovo percorso universitario o lavorativo.

La richiesta del visto prevede tre step. Per prima cosa è necessario prendere un appuntamento con l’ambasciata statunitense. La prenotazione della data può avvenire anche online, tramite il sito dell’ambasciata USA. Quando verrà fissato l’appuntamento saranno indicati anche i documenti da presentare per la richiesta del visto, ossia uno specifico modulo da compilare (il modulo DS-160), due foto e un passaporto valido.

Il secondo step prevede un incontro con un membro dell’ambasciata che effettuerà un’intervista conoscitiva alla persona che richiede il visto e valuterà le motivazioni che lo spingono a recarsi negli USA. In seguito al risultato di questa intervista si potrà o meno avere il visto che, solitamente, viene rilasciato in pochi giorni se la valutazione dell’intervista è stata positiva. Il terzo step prevede quindi il pagamento per il rilascio del visto. Si tratta di una cifra che può variare nel tempo anche in base al cambio euro/dollaro e che al momento è di 160 dollari.

 

Il visto per studenti

Recarsi negli Stati Uniti per seguire corsi brevi di aggiornamento o formazione nonché seminari giornalieri non necessita di un visto studenti. Questo è invece necessario se ci si vuole iscrivere a una scuola o Università statunitense. Il visto per studenti viene concesso solo quando alla richiesta si associa l’accettazione di una scuola o un college degli Stati Uniti che certifica l’effettiva iscrizione a un istituto di istruzione statunitense. Tutte le informazioni su come ottenere il visto studenti possono essere trovate sul sito dell’ambasciata USA.

 

Conclusioni

Se si sta programmando di andare negli USA è fondamentale informarsi se sia necessario l‘ESTA o il visto e, in questo caso, calcolare bene i tempi necessari al rilascio. Tutte le informazioni sull’ESTA possono essere trovate sul sito www.visto-usa.it nonché sul sito dell’ambasciata USA.

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