Il vino, si sa, è un qualcosa su cui non esistono le mezze misure. Spesso, non c’è neppure bisogno di essere un sommelier per capire quando un vino è di qualità o meno.
Se, però, quando si effettua un acquisto di persona comunque c’è la possibilità di assaggiarlo, come ci si può cautelare qualora si decidesse di ordinarlo on line? Ecco alcuni suggerimenti utili.
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Controllare le recensioni del vino e del venditore
È il consiglio per antonomasia. Quello su cui si fonda tutta la reputazione di un’attività. E non è certamente un caso che tante aziende cercano di coinvolgere in tutti i modi la propria clientela nello stilare le recensioni adeguate.
Vale anche per il vino. Quando si decide di acquistare questa bevanda, però, c’è bisogno di un ulteriore passaggio. Non è come un semplice ristorante dove basta la recensione del ristorante stesso per capire se, alla fine, quel luogo può fare al caso tuo.
In questo caso, oltre alla vineria – o qualsiasi altro locale – che decide di vendere il vino, c’è il bisogno di recensire anche il vino stesso. Senza dimenticare che, comunque, un vino può piacere a una persona e a un’altra no.
Le recensioni, quindi, devono essere dettagliate e, magari, con delle piccole frasi tecniche, il giusto ovviamente, in modo da comprendere subito se chi ha scritto quelle parole è un utente che ne capisce o meno.
Puntare al risparmio con criterio
Va benissimo puntare al risparmio. Anche sul cibo (fermo restando che ci sono dei limiti invalicabili di prezzo sotto cui un prodotto ottimale non può scendere). Però bisogna farlo con criterio.
Un esempio? Se si trova un vino che costa ‘troppo’ di meno rispetto a una stessa bottiglia da un’altra, devi stare molto attento. Può essere che abbia margini risicatissimi, per carità. Ma molte volte può succedere che la spedizione si paga a parte oppure che il vino arrivi con estremo ritardo.
Al di là di ciò, però, se proprio non ti fidi ad acquistare online, ma vuoi comunque fare un regalo apprezzato ad un tuo amico, allora un'ottima alternativa potrebbe essere una gift card (qui trovi tutte le informazioni) da spendere su siti o negozi fisici, sempre inerenti al settore food.
Le gift card possono essere una soluzione ottimale perché ti danno un’ampia libertà di decisione su quale vino comprare. Per poter ricevere una gift card in regalo non c’è neppure bisogno di fare chissà quale azione sul sito.
Il più delle volte, infatti, basta semplicemente iscriversi alla newsletter per ricevere, appunto, un coupon da spendere. Può essere in percentuale, in modo da stimolarti psicologicamente a fare un ordine più elevato, oppure a cifra fissa, cioè che lo sconto quello è, indipendentemente dal volume di spesa.
In ogni caso, però, la gift card potrebbe essere un’ottima soluzione e, quindi, quando vai su un sito cerca di prestare attenzione a tutte le aree per poter ricevere questo sconto.
Farsi consigliare da qualcuno esperto
Il vino è una bevanda molto settoriale e specifica. Tanto è vero che ci sono dei veri e propri esperti in tal senso. Che, tra l’altro, vengono pure pagati profumatamente. Infatti, in un mondo che va verso il consumo salutare del cibo – e di qualità -, è normale che anche il vino possa rientrare tra quelle bevande che, necessariamente, devono essere indicate solo da chi ne capisce.
E, quindi, il consiglio è quello proprio di rivolgersi a un esperto. A una persona che, magari, è di bocca buona e che riesce a percepire subito le differenze. Perché, comunque, ci sono vari aspetti da tenere in considerazione.
Primo tra tutti, a mo’ di esempio, è l’utilizzo dei termini tecnici. Se non ne capisci, non saprai mai cosa vuol dire. Un termine può indicare qualcosa di positivo o di negativo. Giusto una curiosità, per farti comprendere come, poi, il rivolgersi a degli esperti può essere molto utile: sapevi che il vino non è di per sé vegano? Eh sì, perché il vino vegano – pur, ovviamente, al suo interno non contenendo, di solito, carne e suoi derivati – non è completamente al 100% vegan. E per esserlo deve avere un piccolo bollino sulla confezione. Un dettaglio che ti mostra come il mondo del vino sia notevolmente variegato.
Leggere gli ingredienti e la fermentazione
Come per tutte le cose, il consiglio è quello di leggere sempre cosa contiene. Quando vai in un ristorante, vuoi sapere come viene preparato un pasto? Ecco, la stessa cosa deve succedere per il vino. È vero che, comunque, se ti affidi a un vino italiano, la qualità è quasi garantita però comunque la cautela non è mai troppa.
Quindi, non comprare giusto per il gusto di farlo. A maggior ragione se stai parlando di un acquisto che dovrai farlo sul web. Dove non hai gli occhi per vedere di persona e le mani per toccare con il tatto il prodotto.
Perdere quei 5 o 10 minuti in più alla lunga possono fare davvero la differenza. Da un lato ti consentono di non prendere fregature e, dall’altro, di riuscire ad avere un vino che, comunque, è di qualità.
Pensi che questi suggerimenti siano davvero troppi? Ti assicuriamo che è più facile seguirli che leggerli. In sintesi, infatti, basta semplicemente un po’ di attenzione che non guasta. E, soprattutto, stare con gli occhi aperti sapendo che basta essere più accorti per poter risparmiare sul vino. Ma sempre con un certo criterio.