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Integratori alimentari: cosa sono?
Un integratore alimentare è una fonte di una determinata sostanza già disponibile in natura e assimilabile attraverso l'alimentazione, ma in forma più concentrata. Non è assimilabile ad un medicinale e non possiede alcuna proprietà curativa. Lo scopo dell'utilizzo di integratori alimentari è quello di sopperire alcune carenze derivanti da condizioni fisiche particolari o squilibri nella dieta.
Quando utilizzare degli integratori alimentari?
Le motivazioni che portano all'utilizzo di un'integrazione esterna sono molte e dipendono dalla condizione fisica, dal tipo di attività svolta e da fattori particolari (gravidanza, menopausa, allergie ecc).
Alcuni degli integratori più utilizzati sono gli integratori di vitamine e sali minerali, in particolare in estate, da persone che svolgono attività fisica intensa o che soffrono di pressione bassa e risentono fortemente del caldo e dell'afa. L'utilizzo dell'integrazione è necessario qualora la dieta non sia varia e differenziata, generando così carenze di determinati nutrienti. È il caso delle diete molto restrittive come il veganissimo, che, se seguito senza la consulenza di un nutrizionista o senza alcuna base teorica, può facilmente portare a sviluppare carenza di vitamina B12 e ferro.
Chi svolge attività fisica ad alti livelli o body-building spesso necessita di integrare particolari carenze derivanti da una maggiore necessità di determinati nutrienti, fondamentali nel processo di crescita muscolare o per favorire il recupero. I migliori integratori sportivi sono le proteine in polvere, che vanno a favorire il raggiungimento della quota proteica giornaliera non sempre assimilabile a seguito dell'alimentazione, dato che i cibi ad alto contenuto proteico hanno una densità calorica molto bassa e risultano in un volume molto elevato di cibo da ingerire. Le proteine in polvere sono disponibili sia di derivazione animale (le più comuni Whey, ricavate dal siero del latte), che vegetale (proteine derivanti dai piselli). Un altro integratore sportivo molto utilizzato è la creatina, un tempo controverso ma che i numerosi studi (tanti da renderlo l'integratore finalizzato all'attività sportiva più analizzato dalla letteratura scientifica) hanno rivelato essere sicuro e funzionale, con l'unica raccomandazione di incrementare l'assunzione di acqua a seguito dell'utilizzo di creatina.
Gli integratori sono sicuri? Problematiche e controversie
Gli integratori alimentari sono sicuri nel limite di un corretto utilizzo finalizzato al colmare determinate carenze. Seguendo una dieta ben bilanciata, è difficile che una persona del primo mondo sviluppi delle carenze alimentari data l'alimentazione più che sufficiente (spesso eccessiva). Trattandosi di prodotti facilmente reperibili liberamente online e al supermercato è molto facile il sovra dosaggio degli integratori alimentari sulla base del sentito dire, di guru che professano nozioni pericolose o guardando le routine di personaggi famosi che fanno una vita totalmente diversa. Qualsiasi carenza dovrebbe essere prima accertata da analisi cliniche e da un consulto medico, per evitare di introdurre nel proprio corpo sostanze in eccesso, con un risultato contrario a quanto sperato.
Conviene usare gli integratori alimentari?
Anche se è sempre preferibile soddisfare tutti i propri bisogni nutrizionali con l'alimentazione, integrare le proprie carenze è il modo migliore per far funzionare al meglio il corpo. Questo ragionamento ha piena validità finché l'integrazione avviene in modo saggio, conoscendo ciò che è alla base di tali scelte o seguendo il consiglio di un medico. Una buona ricerca e il sostegno di figure professionali è sempre la scelta migliore per ottenere il meglio dall'integrazione alimentare.