Siamo in molti a non pensare seriamente su come fare una gestione dei rifiuti consapevole. Infatti, moltissimi sono coloro che sprecano, oppure non danno importanza ai materiali che scartano. Tuttavia, ci sono molte implicazioni degli sprechi, che vanno dall'uso inefficiente di materie prime a prodotti difettosi e manodopera sprecata fino all'uso non necessario di energia.
Una corretta gestione dei rifiuti implica l'uso dei rifiuti come una risorsa preziosa, di solito riciclando oggetti che non devono ancora finire in una discarica. È un processo che coinvolge non solo le aziende di rimozione dei rifiuti, ma anche le famiglie e le imprese attraverso il recupero e smaltimento rifiuti dei prodotti di cui non hanno più uso in modo sicuro ed efficiente.
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La gestione dei rifiuti deve essere consapevole
Con questo articolo desideriamo renderti più consapevole. Dunque, ecco alcuni modi per gestire correttamente i rifiuti.
Riduzione e riutilizzo della fonte
Questa è la strategia più comunemente utilizzata dai governi e dalle autorità locali. La riduzione dei rifiuti alla fonte si ottiene espandendo gli sforzi di riciclaggio attraverso la creazione di reti di riciclaggio e fornendo impianti di trattamento dei rifiuti alimentari in loco presso proprietà residenziali e commerciali. L'obiettivo è ridurre la forte dipendenza da materie prime che si esauriscono continuamente, nel tentativo di preservare l'ambiente.
Recupero e riciclaggio
Il recupero implica l'uso di oggetti scartati per altri usi significativi. Gli articoli scartati di solito devono subire un po' di elaborazione per estrarre o recuperare risorse o trasformarli in forme utilizzabili di energia come combustibile, elettricità o calore.
Il riciclaggio, d'altra parte, implica la conversione dei rifiuti in nuovi prodotti per ridurre la produzione di materiali freschi e risparmiare energia. Il riciclaggio è legato al primo punto di riduzione della fonte ed è il terzo componente della gerarchia di gestione dei rifiuti:
- Riduzione.
- Riutilizzo.
- Riciclo.
Oltre a ridurre la creazione di nuovi materiali, il riciclaggio diminuisce l'utilizzo di energia, riduce l'inquinamento atmosferico e idrico, riduce il volume di rifiuti inviati alle discariche e riduce le emissioni di gas serra.
Discariche
Questo è il metodo di smaltimento dei rifiuti più comune oggi. Si tratta di seppellire i rifiuti nel terreno mentre si prendono misure per eliminare sia gli odori che il rischio di sostanze tossiche che penetrano nel terreno e contaminano le fonti d'acqua. Con la forte presenza di gas di discarica come il metano e la scarsità di terreni, molte aziende di rimozione dei rifiuti stanno valutando altre opzioni.
Combustione / Incenerimento
I rifiuti solidi urbani che non possono essere riciclati vengono bruciati ad alte temperature per ridurne il volume fino all'80%. Ciò significa che il residuo occupa dal 20 al 30 percento dello spazio della discarica che sarebbe stato occupato dai rifiuti solidi, riducendo lo stress sulle discariche. Conosciuto anche come trattamento termico, questo metodo può essere utilizzato anche per generare calore, gas e vapore per produrre energia.
Compostaggio
Questo è un naturale processo di biodegradazione dei rifiuti organici (rifiuti di cucina e resti di piante) che li converte in cibo ricco di sostanze nutritive per le piante. Questa è una tecnica comune nell'agricoltura biologica, in cui i materiali organici rimangono in un posto per mesi per consentire la decomposizione.
Conclusione sulla gestione dei rifiuti
Una corretta gestione dei rifiuti è importante per evitare la contaminazione, soprattutto quando i rifiuti sono pericolosi. Ma ancora più importante, le famiglie e le imprese dovrebbero ridurre al minimo i rifiuti o evitarli, il che comporta il riciclaggio di vecchi oggetti, la riparazione di oggetti rotti, la donazione di oggetti non più in uso, evitando l'uso di articoli usa e getta o altro, per ridurre la quantità di rifiuti che finiranno in discarica.