“Connecting minds, creating the future”, ossia “connettere le menti, creare il futuro”. Questo è stato il motto ripetuto come un mantra durante i 6 mesi di Expo Dubai 2020, il primo grande evento internazionale dopo la pandemia da Covid-19, svoltosi a partire dallo scorso 1° ottobre al 31 marzo dell’anno corrente.
In seguito all’evento, Dubai ha dimostrato ancora una volta di avere uno sguardo rivolto al futuro e di rappresentare una grande opportunità per chi sta pensando di investire all’estero. Dubai è una città estremamente cosmopolita, più del 90% della popolazione è straniera. Il mercato globale e transnazionale si è amalgamato perfettamente con la cultura locale.
Dopo Expo, Dubai ha confermato la sua notevole forza innovativa e, proprio come una start-up, ha investito tutto sulla tecnologia e sull’innovazione. E, allora, analizziamo più nel dettaglio cosa è cambiato dopo Expo 2022 e quali sono le nuove opportunità offerte da Dubai, un modello di evoluzione e di sviluppo in continua ascesa e con prospettive di crescita sempre più ampie.
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Expo 2020 Dubai: i principali temi trattati
Expo Dubai 2020 è stata la prima Esposizione Universale che si è svolta in un Paese arabo. I temi maggiormente trattati sono stati principalmente 3:
- opportunità: liberare il potenziale dei singoli e delle comunità per costruire un futuro migliore;
- mobilità: nell’era della digital transformation è necessario implementare sistemi innovativi di logistica, trasporto e comunicazione di persone, beni e idee;
- sostenibilità: non c’è futuro senza la preservazione del pianeta, quindi, bisogna garantire una migliore accessibilità alle risorse ambientali, energetiche e idriche nell’ottica dell’economia circolare e del riciclo.
In questi 6 mesi Dubai si è trasformata in una grande vetrina mondiale, dove i 200 Paesi partecipanti hanno potuto presentare le loro idee, i loro progetti e i loro modelli nel settore delle infrastrutture materiali e immateriali.
Gli effetti dell’Expo sulle possibilità di investire a Dubai
Expo 2020 ha confermato e ribadito che investire a Dubai oggi è una grandissima opportunità per chi vuole aprire una nuova attività all’estero. L’economia della città emiratina è trainata, soprattutto, dai settori turistico e immobiliare, che offrono grandi opportunità di investimento. In una città così eterogenea, dinamica e cosmopolita però è possibile investire in tanti altri settori, l’importante è farlo nel modo giusto. Anche le infrastrutture e i trasporti, ad esempio, sono settori dall’elevato potenziale e con ampi margini di crescita.
Nei primi tre mesi del 2021 si è registrato un aumento del Pil dell’11% rispetto al trimestre precedente. Numeri destinati a crescere sull’onda di Expo nel 2022, per il quale è prevista un’ulteriore crescita del 3,4%.
Secondo la ricerca “The economic impact of Expo 2020 Dubai” di EY, l’evento dovrebbe garantire un impulso alla crescita degli Emirati Arabi di 33,4 miliardi di dollari, nonché la creazione di ben 905.000 posti di lavoro.
Il boom previsto del settore immobiliare
Expo Dubai determinerà un effetto domino, di cui beneficerà soprattutto il settore immobiliare. In seguito al previsto aumento della popolazione, sono in programma enormi investimenti nella realizzazione di case, abitazioni, uffici ed edifici commerciali. Per il settore immobiliare è previsto un investimento superiore ai 7,3 miliardi dollari.
Nello specifico si stima che saranno immesse nel solo mercato di Dubai ben 45.000 nuove unità abitative. Alla luce della domanda crescente, i prezzi dovrebbero mantenersi competitivi, senza dimenticare la creazione di nuovi posti di lavoro che darà nuovo impulso all’occupazione.
Come investire a Dubai nel modo corretto?
Expo 2020 in sostanza ha rappresentato l’ennesima garanzia per gli imprenditori e le aziende che stanno pensando di investire a Dubai, una realtà dall’economia solida e con uno sguardo rivolto verso il futuro.
I nuovi investimenti avranno un impatto positivo su tutto l’indotto dell’economia emiratina, elevando ulteriormente la soglia dell’eccellenza che da anni caratterizza le attività private e pubbliche.
Ovviamente bisogna muoversi nei modi, nei settori e con le tempistiche più adeguate. Investire a Dubai conviene ma, per farlo nel modo giusto, hai bisogno di avere al tuo fianco un professionista serio e preparato come Daniele Pescara che, con la sua società Facon Advice, ha già aiutato moltissime società a nascere, crescere e prosperare a Dubai, conquistando sempre più clienti nel corso di oltre un decennio di attività.
La Daniele Pescara Consultancy è il punto di riferimento nel Golfo Persico per le costituzioni societarie Offshore e Onshore e i servizi finanziari legati ad esse. Con sede a Padova e Dubai, la Falcon Advice si occupa specificatamente ed esclusivamente di investimenti internazionali nell’Emirato, apertura e trasferimento di società a Dubai, essendo accreditata presso i più importanti Istituti di Credito degli Emirati Arabi per l’apertura dei conti correnti personali e societari dei suoi clienti.