Se siete proprietari di un’automobile, saprete bene che in Italia è obbligatorio aver contratto un’assicurazione che copra almeno la responsabilità civile per danni arrecati a persone o cose da parte del veicolo in questione.
La legge emanata nel 1969 e diventata operativa nel 1970, come riferito anche all’interno di questa pagina, prevede che qualunque automobile che circoli o sia parcheggiata in strada debba essere coperta da un’assicurazione sulla responsabilità civile (chiamata anche RC Auto o RCA). Se il veicolo in questione sia danneggiato o non venga utilizzato non ha alcuna importanza: in ogni caso, se parcheggiato su strada, deve essere assicurato almeno con l’RC per legge.
Fermo restando che l’RCA è obbligatoria, esistono anche alcune coperture aggiuntive che è possibile inserire per tutelare maggiormente la stessa automobile, che cercheremo di analizzare insieme nei prossimi paragrafi del nostro articolo.
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La garanzia furto e incendio
Come accennato, esistono delle coperture complementari all’RCA che è possibile acquistare con la propria compagnia assicurativa.
Una delle più note è quella Furto e Incendio, che stabilisce un risarcimento per il titolare del mezzo nel momento in cui l’auto venga rubata o danneggiata.
Quando si stipula questo tipo di garanzia è importante comprendere il massimale che verrà risarcito dalla compagnia e il premio da dover pagare.
Nel caso del massimale, si intende la cifra che la compagnia sarà disposta a pagare nel momento in cui avvenga l’evento contro il quale siamo assicurati. Il premio, invece, è quanto noi dovremo corrispondere alla compagnia per la stipula di questa garanzia sulla nostra polizza assicurativa. Inoltre, sempre parlando di premio, notiamo che è direttamente proporzionale al valore attuale dell’automobile.
La garanzia accessoria furto e incendio è particolarmente consigliata per tutte le persone che hanno acquistato un’auto nuova, per quelle che hanno un veicolo con una quotazione di mercato molto elevata e per chi lascia l’auto parcheggiata in strada durante le ore notturne.
Chiaramente la garanzia citata e quelle che vedremo di seguito hanno un costo che può far lievitare il preventivo della polizza, per cui è molto importante effettuare uno o più preventivi dettagliati in modo da comprendere il costo finale. A tal proposito, se volete risparmiare, ci sentiamo anche di suggerirvi di visitare la pagina dedicata al preventivo per l’assicurazione auto sul sito di Unipol Sai.
La polizza sui cristalli
Altra componente che spesso può danneggiarsi quando si circola per strada sono i vetri, in particolar modo il parabrezza. Potrebbe accadere che una grandinata scheggiasse il vostro parabrezza, oppure una pietra caduta da un camion. In questi casi è molto importante riparare subito l’eventuale piccola crepa, in quanto potrebbe portare il vetro a rompersi senza preavviso.
È anche importante segnalare che l’Articolo 37 del codice della strada, di cui potrete consultare qui il testo, prevede una multa per i conducenti di veicoli che presentino il parabrezza danneggiato.
Per questo motivo la polizza cristalli è un elemento che a volte non si può di certo trascurare: nel caso di danneggiamento di uno dei vetri dell’auto, è prevista la sostituzione o la riparazione della componente danneggiata.
Normalmente gli interventi devono essere svolti presso i centri convenzionati con la compagnia assicurativa che è stata scelta e al contempo la polizza prevede sempre una franchigia minima da pagare per l’attivazione della polizza e un massimale per il risarcimento del danno.
Tale copertura è particolarmente suggerita per tutti i possessori di automobile che viaggiano con grande frequenza e percorrono molti chilometri, oppure per chi svolge spesso dei tragitti frequentati da mezzi pesanti.
Gli eventi naturali
Esiste inoltre una copertura assicurativa che prevede il risarcimento di danni causati da eventi naturali ed atmosferici.
Un esempio può essere la grandine citata in precedenza, che può ammaccare anche la carrozzeria del veicolo, oppure un allagamento o alluvione che renderebbe il veicolo inutilizzabile se l’acqua raggiunge una certa altezza della vettura.
Sono anche coperti i danni causati da caduta di alberi, valanghe, trombe d’aria e uragani di vario tipo.
Anche qui la polizza prevede un massimale e un premio che sono commisurati e proporzionati al valore attuale del veicolo e alla data di acquisto.
La copertura in questione diventa così fondamentale per tutte le persone che vivono in località dove gli eventi atmosferici possono causare moltissimi danni o zone soggette ad allagamenti frequenti e disastrosi (ad esempio la recente alluvione in Emilia Romagna).
Il soccorso stradale
Infine per tutelare il nostro veicolo e il nostro portafoglio in caso di guasti è anche opportuno considerare l’inserimento di una copertura per la chiamata del soccorso stradale.
Se si dovesse guastare l’auto in strada e vi trovaste a chiamare un carroattrezzi, sperimentereste subito che la chiamata media può ammontare anche a 150 €, se non di più. Per questo motivo avere una polizza che copra l’assistenza stradale in Italia (e magari anche all’estero) è un’ottima idea per tutte le persone che viaggiano con grande frequenza per lavoro e percorrono moltissimi chilometri ogni anno.
Ora che avete compreso quali sono le principali garanzie che possono essere implementate alla tradizionale RC auto con la vostra compagnia assicurativa, non vi resta che richiedere un preventivo per le coperture che riterrete maggiormente utili e valutare così l’aggiunta nella vostra polizza.