Quali sono i vantaggi di avere una start up o una PMI innovativa? E quali requisiti sono richiesti? Scopriamolo nell’articolo.
Start Up e PMI innovative (piccole medie imprese) due strutture aziendali che ultimamente fanno tanto parlare di sé, sono numerosi i vantaggi che si possono usufruire se si rientra in questa categoria però per farlo è necessario rispettare determinati requisiti. Prima di iniziare a scoprire tutto quello che c’è da sapere su questo mondo, ti consiglio vivamente di sentire e affidarti ad esperti come www.studioriggioni.it per non sbagliare.
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Che cos’è una Start Up o una PMI innovativa?
La Start Up innovativa o una PMI innovativa è identificabile con l’impresa che si distingue sul mercato per lo sviluppo, la commercializzazione dei prodotti, la produzione, la creazione di servizi innovativi ad alto valore tecnologico che possono avere perciò un impatto decisamente positivo per il cambiamento di uno specifico settore in cui operano. Per innovativa o innovazione si intende l’introduzione sul mercato di un prodotto o servizio completamente nuovo o anche particolarmente migliorato che permette di fare un cambiamento positivo all’interno del settore interessato, ad esempio può riguardare le tecniche e le organizzazioni del lavoro, oppure un processo che permette di cambiare totalmente, in meglio, la produzione di un prodotto e via discorrendo.
Quali sono i requisiti di rientrare in questa categoria?
Per rientrare tra le Start UP o PMI innovative bisogna:
- Essere iscritti al Registro delle imprese come una Start Up innovativa.
- La società non deve essere costituita legalmente da più di 60 mesi.
- La sede principali deve trovarsi sul territorio italiano, e qualora non fosse possibile deve essere presente almeno una filiale sul territorio.
- Avere un prodotto o servizio innovativo.
- Non si deve superare una produzione annua dal valore di 5 milioni di euro e non è possibile distribuire gli utili.
- Non deve essere il frutto di una fusione tra più imprese e non devono essere aziende che si sono divise da altre.
I vantaggi
Ecco i vantaggi:
- Minori oneri di costituzione.
- Non pagano imposta di bollo e diritti di segreteria.
- Remunerazione dei collaboratori o dei dipendenti con strumenti finanziari, si può perciò retribuire il lavoro ad esempio con quote o azioni della società.
- Esoneri contributivi speciali per l’assunzione di lavoratori subordinati a tempi indeterminato.
- Agevolazioni particolari sui soggetti IRPEF e IRES.
- Sostegno all’internazionalizzazione delle imprese italiane.
- Possibilità di accedere al Fondo Centrale di Garanzia.