La fine del 2022 non riserverà sorprese particolarmente piacevoli per le famiglie italiane. Sono infatti previsti nuovi rincari, soprattutto per quel che riguarda il costo della luce e dell’energia elettrica.
Si tratta di una situazione che oramai si protrae da diversi mesi, e che ovviamente va ad incidere in modo negativo sul portafoglio e sulle capacità di spesa degli italiani. Questa fine dell’anno, quindi, dovrà necessariamente coincidere anche con una maggiore attenzione ai consumi e agli sprechi di energia in casa.
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Nuovi rincari previsti per la fine del 2022: i dettagli
L’ARERA ha ricalcolato i prezzi e di conseguenza emetterà come sempre la sua “sentenza”, ovvero l’aggiornamento sui costi relativi al mercato a maggior tutela dell’energia. In realtà già le comunicazioni di inizio ottobre avevano fugato ogni dubbio: la crisi energetica continua e non si intravede la canonica luce in fondo al tunnel.
Significa che le famiglie italiane, come anticipato, dovranno prepararsi a stringere ancor di più la cinghia. Se si fa un confronto con il 2020, gli italiani pagano in media un surplus di 1.200 euro circa in bolletta, sommando sia le spese per la luce, sia quelle per il gas. In secondo luogo, il rialzo previsto per i prossimi mesi è possibile che aumenterà ancora questa quota, con un 2023 che richiederà una grande attenzione ai consumi, da parte delle famiglie della Penisola.
Per quel che riguarda i nuovi rincari attesi per la fine dell’anno, in base alle analisi degli esperti potrebbero andare dal 60% al 100% in più. Ovviamente questa stangata inciderà sia sui conti delle famiglie, sia su quelli delle aziende e dei piccoli e grandi esercenti.
Come correre ai ripari: consigli per il risparmio della luce
In questo contesto, è evidente che occorre adottare una serie di accorgimenti per limitare l’aumento delle bollette, così da controbilanciare i rincari energetici. Il primo consiglio riguarda l’analisi della propria situazione e nello specifico delle spese relative al fornitore di energia elettrica.
Il suggerimento, dunque, è di valutare alcune alternative, così da scegliere una fornitura luce in grado di proporre tariffe più convenienti di quelle attuali, magari optando per un’azienda che opera all’interno del mercato libero. Inoltre, è importante valutare un altro punto, ovvero la sostituzione degli elettrodomestici vecchi con modelli più moderni e all’avanguardia, e con una classe energetica più alta.
In secondo luogo, sarebbe il caso di valutare la possibilità di installare sistemi come i pannelli fotovoltaici, e fare molta attenzione all’utilizzo delle luci in casa. Per fare un esempio concreto, grazie alla domotica è possibile installare dei sistemi che si accendono e spengono in autonomia, per merito dei sensori di presenza.
Infine, è molto importante evitare di lasciare in stand by gli elettrodomestici, dato che possono pesare sui costi in bolletta in modo notevole. Si tratta di accorgimenti ai quali occorre fare molta attenzione per evitare che l’aumento delle bollette previsto per la fine dell’anno possa incidere in modo negativo sul bilancio di ciascuna famiglia italiana.