Tra i diversi insetti che possono infestare le nostre case, le cimici dei letti sono senza dubbio alcuni dei più temibili. Questi insetti infatti non sono innocui per l’uomo e spesso mordono i malcapitati durante il sonno, lasciando al loro passaggio anche escrementi, gusci e tracce di sangue. È bene quindi riconoscere al più presto la presenza delle cimici dei letti e provvedere il prima possibile alla loro rimozione, cosa non sempre facile. Le cimici infatti posso resistere anche 400 giorni senza mangiare e vivono in tappeti, divani, sedie imbottite, cassetti e angoli sotto la carta da parati.
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Come riconoscere le cimici dei letti
Siccome le cimici dei letti sono animali notturni, non è facile vederle a occhio nudo di giorno. Per questa ragione spesso il primo segnale della loro presenza sono dei morsi pruriginosi simili a bruciature che ci ritroviamo sul corpo al nostro risveglio. A questo punto la prima cosa da fare è alzare cuscini e materassi alla ricerca di questi insetti. Se si tratta di un’infestazione da cimici, sarà facile trovare gli insetti stessi, piccoli e marroni, le loro feci rossastre, le loro esuvie, cioè i gusti, tracce di sangue e delle uova di colore bianco. Qualora fosse confermata la presenza di cimici, è bene controllare tutta la casa, in particolare tappeti, vestiti, divani, mobili provvisti di stoffa come le sedie e gli spigoli dei muri.
Metodi per liberarsi delle cimici dei letti
Le cimici dei letti sono sensibili al calore e alla luce, quindi sono solitamente questi i metodi usati per liberarsi delle infestazioni. Bisogna per fare molta attenzione: siccome questi insetti sono molto resistenti e vivono negli angoli più nascosti, un metodo fai da te non è sempre efficace. Proprio per questo la maggior parte delle persone si rivolge a un disinfestatore professionista, in modo da avere la certezza di essersi liberata definitivamente di questi insetti.
Per prima cosa è bene dare una passata di aspirapolvere a tutta la casa, in modo da liberarsi di più insetti possibile. Alcuni dei loro nascondigli sono però poco raggiungibili e le uova sono difficili da aspirare. Per questo è consigliato, come seconda fase, combattere questi insetti col calore lavando tutti i tessuti infestati ad almeno 50° in lavatrice. Tutti gli oggetti infestati, come mobili e cassetti, che non possono essere lavati in lavatrice andrebbero puliti con getti di vapore caldo. Dopo il lavaggio è consigliabile esporre i tessuti al sole per qualche ora, per essere sicuri di aver ucciso col calore e la luce tutti gli insetti.
Per uccidere definitivamente tutte le cimici e per non farne nascere altre dalle uova è consigliabile anche soffocarle chiudendo cuscini e materassi negli appositi sacchi anti-cimici. Questi insetti vivono senza mangiare anche fino a 400 giorni, quindi questa è la durata minima del periodo in cui i sacchi dovranno restare chiusi.
Se il metodo del soffocamento è utile per quando non si vuole cambiare il materasso, il metodo più semplice per liberarsi delle cimici è quello di buttare via tutti i materassi, tappeti e abiti infestati e comprarne di nuovi.
Attenzione però: siccome le cimici dei letti spesso trovano casa nei nostri materassi e vestiti, è assolutamente sconsigliato ricorrere a pesticidi, perché questi potrebbero essere tossici e dannosi per l’uomo, sopratutto se vengono respirati o se ci entriamo a contatto indossando abiti o dormendo su materassi intrisi di queste sostanze.