Aprire un’attività legata al calcio è un modo perfetto per coniugare un business con ottime prospettive di crescita alla propria passione. Basta pensare che nel 2019 il Sole24ore rilevava come 34,2 milioni di persone si dichiarassero interessate al calcio, con ovvi riscontri anche sotto il profilo economico. L’attrattiva del pallone verso gli italiani d’altronde non è un mistero, sembra un settore che – pandemia esclusa – non conosce flessioni e negli ultimi anni è sempre cresciuto con costanza. Gli italiani apprezzano il calcio in tutte le sue forme, dalla serie a al calcio amatoriale.
Indice dei contenuti
Come scegliere le scarpette per l'erba sintetica e scegliere il terreno di gioco
Scegliere il giusto paio di scarpe è molto importante, molti tra i maggiori marchi, come la Nike, la Puma o l’Adidas, hanno una linea dedicata alle scarpette per i campi con erba sintetica.
Consigliare la giusta scarpa per i propri campetti può fare la differenza quando si tratta di massimizzare il divertimento e portare al minimo le possibilità di incidenti. Essere ben equipaggiati è importante, ma non è detto che sia necessariamente un esborso economico eccessivo. Esistono molti siti, come Calcetto.5, che abbinano a una vastissima gamma di prodotti di qualità il vantaggio di un prezzo competitivo.
Per quanto riguarda il campo, a parte le indicazioni della FIGC (di cui parleremo tra poco), rimane da scegliere il tipo di terreno per il campo da calcio che si vuole utilizzare. Innanzitutto dovrete decidere se optare per un terreno naturale o per uno sintetico.
I terreni naturali sono più rispettosi dell’ambiente e più ecosostenibili. Certamente i prezzi di realizzazioni sono inferiori e quelli di smaltimento quasi nulli. Assorbono meglio il calore e permettono lo scivolamento e quindi cadute attutite. D’altronde, la manutenzione è certamente più complessa, a partire dall’acqua, e sono soggetti in maniera differente agli agenti temporali.
Le erbe sintetiche possono essere di diversi materiali e spessori, durano di più e richiedono meno manutenzione.
Tra le erbe sintetiche quelle della Italgreen hanno i massimi riconoscimenti e sono le più utilizzate, o quelle della Evolplay che con la sua sabbia al quarzo è progettata per aumentare il comfort di gioco.
Campo da calcetto: come faccio ad avere il mio?
Per quanto riguarda il campo di calcetto è la Federazione Italiana Giuoco Calcio a 5 a indicare nel suo regolamento misure, linee di demarcazione e aree di rispetto da seguire. Quindi bisognerà attenersi a quelle, così come per la realizzazione dell’impiantistica da campo sportivo invece bisogna fare riferimento alle norme CONI.
E per finire consultare i decreti nazionali e regionali che regolano l’installazione di strutture annesse agli impianti sportivi, per i quali saranno necessari ulteriori permessi.
Bisognerà mettere in conto anche le risorse da investire sia in termini di tempo che di capitale.
Dall'ideazione all’apertura vera e propria bisognerà considerare i tempi per i permessi e per la costruzione, e una volta finita occorrerà dedicare ore alla gestione e alla manutenzione dei campi.
Economicamente, che il campo da calcio scelto sia un indoor o un outdoor, bisognerà essere pronti ad investire un minimo di 5.000 euro per i più semplici fino ai 50.000 euro per i campetti completi che includano spogliatoi, tribune per gli spettatori e servizi ristoro.