Ogni abitazione può beneficiare dalla presenza delle piante verdi. Infatti, anche se molto spesso ci soffermiamo sulle qualità decorative, le piante sono in realtà in grado di portare molti benefici all’ambiente in cui viviamo o in cui passiamo la maggior parte della giornata. Molte piante non necessitano di larghi terrazzi o di un giardino per crescere in modo ottimale e difatti le piante da appartamento sono sempre più in voga anche fra chi è alle prime armi. Abbiamo parlato con Lorenzo, titolare di Lezio.it, che ci consiglia quattro piante verdi da interno che porteranno colore e armonia e che ridurranno lo stress nella vostra casa, rendendola più accogliente.
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1. Filodendro o Philodendron
Il filodendro comprende diversi tipi di piante, ma sono tutte accomunate dal fatto che si tratta di piante facili da coltivare. Questa pianta ha origini tropicali e difatti ama i luoghi pieni di luce, ma non deve essere esposta alla luce diretta in quanto in natura la si trova di solito all’ombra di piante più grandi. Come tutte le piante tropicali, il filodendro ama l’umidità e il calore, quindi sarà bene posizionarlo all’interno dell’abitazione, in una stanza che è ben riscaldata durante tutte le stagioni. Sarà bene fare particolare attenzione alle foglie, nebulizzarle per mantenere la giusta umidità e pulirle regolarmente con un panno inumidito, dato che sono proprio le sue foglie grandi a rendere questa pianta così decorativa.
2. Kentia
La Kentia è una bellissima palma sempreverde dalle foglie cadenti che con il suo aspetto esotico è perfetta per dare un tocco vivace alla propria abitazione. In appartamento, questa pianta può raggiungere fino ai 3 metri di altezza, quindi sarà ottimale per riempire un angolo spoglio di una stanza o decorare un corridoio. Ha bisogno di abbondanti innaffiature estive, a patto che si faccia attenzione ad evitare il ristagno dell’acqua nel terriccio. La Kentia è una pianta molto resistente, per questo è consigliabile anche per chi è alle prime armi con il giardinaggio. Può sopportare condizioni ambientali non propriamente ideali e quasi tutti gli sbalzi di temperatura del nostro clima, tuttavia è bene sapere che mal sopporta la luce diretta del sole e sarebbe meglio farla crescere in un ambiente con temperatura fra i 15° e i 25°.
3. Areca
L’Areca è una piccola palma molto economica. In appartamento, raggiunge circa i 2 metri di altezza. Le sue foglie sono di un verde brillante e dalla forma caratteristica allungata e affusolata, conferendo a questa pianta un aspetto al contempo minimal ed elegante, ideale per abbellire gli interni della vostra abitazione. Necessita di molta luce e di un paio di annaffiature a settimana in estate, mentre in inverno è possibile annaffiarla molto meno o anche evitare del tutto di bagnarla. La sua caratteristica più appetibile è sicuramente il fatto che l’Areca è una pianta depurativa, in quanto assorbe le tossine presenti nell’aria come la formaldeide e lo xilene. Tuttavia, è meglio evitare di tenerla in ambienti dove sono presenti animali domestici, poiché risulta loro irritante.
4. Ficus
Il Ficus è una pianta sempreverde di origine tropicale, nello specifico proviene dalle foreste pluviali. In quanto tale, è ideale per la coltivazione in appartamento perché mal sopporta le temperature sotto i 15°. Ne esistono circa 800 specie. Così come l’Areca, anche il Ficus è una pianta dalle proprietà depurative, per questo è molto amata come pianta verde da interno. Tuttavia, le foglie del Ficus se mangiate risultano tossiche sia agli animali domestici che ai bambini. La sua linfa ha anche proprietà irritanti e potrebbe causare allergie. In estate, va irrigata regolarmente, mentre in inverno bisogna procedere con più moderazione per evitare l’ingiallimento delle foglie causato dal ristagno dell’acqua. Molte varietà di questa pianta vivono bene nella penombra, eccetto il Ficus Benjamina che ha invece bisogno di luce.