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Elefanti, leoni e zebre, ma anche coccodrilli, ippopotami e fenicotteri: la ricca fauna del paese africano attira ogni anno moltissimi turisti appassionati di natura
Tra le innumerevoli attrazioni dell’Africa, la fauna è indubbiamente ai primi posti. La ricchezza faunistica del continente è incredibile: forse solo l’Oceania, e in parte le Americhe, possono vantare un tale patrimonio.
La Tanzania è una delle mete più amata dai turisti che, incuriositi dai safari, vuole un’esperienza immersa nella florida natura che caratterizza questo paese.
La fauna della Tanzania include tantissime specie tipiche della savana ma inevitabilmente gli elefanti, i leoni, le zebre, i ghepardi e le giraffe suscitano un fascino superiore ad altri, ed è anche per questo che i tour operator specializzati nell’organizzazione dei safari – vedi Stograntour, agenzia italiana tra le più note in questo ambito – cercano di battere i percorsi in cui è più facile vedere da vicino questi animali.
Vediamo quali sono alcuni degli animali più affascinanti della Tanzania, il loro habitat, quale comportamento adottano e lo stato di conservazione.
Elefanti, leoni, zebre e giraffe: i mammiferi iconici dell’Africa
Chi non ha mai visto un documentario ambientato in Africa che, in qualche modo, non riguardasse questi animali?
Gli elefanti sono i più grandi animali terrestri e si trovano negli habitat più diversi: savane, foreste e deserti. Da animali sociali, vivono in branchi e hanno un forte legame materno. Il loro passo lento, le grandi orecchie e la proboscide caratterizzano questo bellissimo animale, che in Tanzania può essere ammirato nella zona forestale del Monte Kilimangiaro e nei diversi parchi sparsi sul territorio, dal Parco Nazionale Arusha al Parco di Tarangire, passando dal ben noto Parco Nazionale del Serengeti, probabilmente la riserva naturale più famosa al mondo.
I leoni sono un altro animale tipico della Tanzania. Il leone è l’unico, grande felino sociale e vive in branchi composti da femmine, i loro cuccioli e alcuni maschi. I leoni sono in cima alla catena alimentare nel loro ecosistema.
Ammirare il re della foresta è uno dei desideri più forti degli appassionati di safari: il leone può essere osservato nel suo ambiente naturale in quasi tutti i parchi naturali della Tanzania.
Le zebre sono un altro simbolo dell’Africa: il mantello bianco e nero a strisce è inconfondibile. Questo animale, insieme ad altri erbivori come gli gnu, ogni anno sono protagonisti del fenomeno della Grande Migrazione, un esodo di 800 km tra le pianure del Serengeti e del Masai Mari che avviene durante la stagione delle piogge.
Infine, le giraffe, uno degli animali più bizzarri sulla terra; hanno collo e zampe lunghi, che li aiutano a raggiungere i rami più alti per trovare cibo. Le giraffe, che possono toccare i sei metri di altezza, si trovano nelle savane e nei boschi e sono animali sociali che vivono in gruppi di piccole dimensioni.
Primati: le scimmie della Tanzania
La Tanzania ospita anche diverse specie di primati, tra cui scimpanzé, babbuini e scimmie colobus.
Gli scimpanzé sono i nostri parenti viventi più prossimi e hanno un’intelligenza e capacità di fabbricare utensili molto sviluppata.
I babbuini sono un’altra specie di primate che popola diversi habitat dell’Africa: savane, foreste e montagne. Sono animali sociali che vivono in strutture sociali con una rigida gerarchia.
Le scimmie Colobus sono famose per la loro fantastica pelliccia bianca e nera: si trovano nelle foreste e vivono in gruppi guidati da un maschio dominante. Si tratta di una specie erbivora, con un sistema digestivo particolare che consente loro di distruggere con molta efficacia le fibre vegetali resistenti.
Il rinoceronte nero: una specie da proteggere
La Tanzania è famosa anche per la presenza del rinoceronte nero, una specie vulnerabile che ha rischiato l’estinzione a causa di uno sconsiderato bracconaggio: il corno, utilizzato sia in medicina che per la fabbricazione di utensili, ha causato una caccia selvaggia a uno degli animali più iconici dell’Africa. È possibile ammirarlo, con prudenza durante i safari: sono infatti animali che, se infastiditi, possono diventare aggressivi.
Rettili, uccelli e altri animali
Oltre ai mammiferi e ai primati, la Tanzania ospita un’enorme varietà di rettili e uccelli, che possiamo trovare soprattutto in alcuni parchi: per esempio, nel Parco del Serengeti si trovano ben 500 specie di uccelli, un vero paradiso per il birdwatching.
L’ippopotamo è un altro degli abitanti della Tanzania: animale semiacquatico, ha una mole gigantesca e, nonostante l’aspetto placido, può essere anche aggressivo.
Il coccodrillo del Nilo è uno dei più grandi della sua specie: noto per la sua ferocia durante la caccia, è considerato un fossile vivente. Si trova nei fiumi e nei laghi e, esattamente come il leone, è in cima alla catena alimentare.
Non dimentichiamo poi il ghepardo, il felino che ha in comune con i canidi le unghie, solo parzialmente retrattili; soprattutto, questo bellissimo animale è noto per la sua velocità, arrivando a toccare i 110 km orari in corsa.
In Tanzania troviamo anche fenicotteri, impala, gazzelle, antilopi, licaoni, cinghiali e, soprattutto leopardi e bufali, che fanno parte dei Big Five africani: una varietà faunistica unica al mondo, che farà gongolare gli amanti degli animali in viaggio.
In conclusione
La Tanzania è un incredibile bacino di fauna, tra rettili, mammiferi, uccelli, scimmie, una riserva di biodiversità da proteggere e ammirare, con rispetto. I migliori tour operator organizzano spesso safari nei più bei parchi della Tanzania, grazie ai quali possiamo osservare le specie africane più iconiche nel proprio habitat naturale.