L’innovazione digitale ha toccato ogni settore della nostra vita: dall’introduzione di interessanti agevolazioni tecnologiche alla creazione di veri e propri store online su cui acquistare tutto ciò di cui si ha bisogno con pochi e semplici click, comodamente stesi sul divano di casa. Tempi di spedizione ridotti al minimo e spesso zero costi di transizione della merce: gli e-commerce hanno stabilito un primato di apprezzamento che ha rivoluzionato la vita di milioni di consumatori.
Quante volte vi è capitato di interrogarvi sulle dinamiche che si celano dietro la creazione di uno store online? Vi è mai successo di voler iniziare una vendita worldwide su un prodotto particolarmente innovativo, conveniente o addirittura da voi brevettato? Sembra un miraggio, ma l’apertura di un online-shop è soggetta a interessanti agevolazioni che permettono ad ogni persona – che sia dotata di pazienza e spirito d’iniziativa – di creare il proprio brand dal nulla. Come?
Abbiamo deciso di aprire una breve panoramica in merito alle soluzioni più smart e interessanti che abbiamo selezionato dai colossi del mercato digitale 2.0: Amazon e Ebay sono diventati punti di riferimento mondiali, ma non mancano realtà imprenditoriali più settoriali e specifiche che devono la loro fortuna a ottime strategie di marketing.
Online-shop, sì o no? La risposta non può essere sicuramente univoca, in quanto concerne una serie di fattori concorrenziali che devono essere tenuti in considerazione al momento del grande passo.
Indice dei contenuti
E-commerce: cos’è e quali sono le strategie di marketing vincenti?
Quando si decide di diventare imprenditori della propria idea, si corre il rischio di puntare al nuovo senza però avere gli strumenti giusti per farlo, buttandosi così in un’attività che potrebbe non portare i risultati sperati. Sebbene un pizzico di coraggio e d’intraprendenza non facciano sicuramente male, è bene curare ogni aspetto legato alla nascita del proprio e-commerce al fine di minimizzare i rischi che si corrono frequentemente. Come?
- Piattaforma e-commerce: ebbene sì, è possibile dire addio a bollette di luce, acqua e gas in quanto il vostro negozio non sarà altro che uno spazio virtuale in cui continuare a soddisfare le richieste di migliaia di clienti giornalmente. Di contro, è bene considerare che investire inizialmente su una buona piattaforma – con un annesso programma di magazzino – è il primo passo per agevolare le fasi di lancio del vostro store. Un investimento iniziale è il primo step utile che vi consentirà di poter lavorare sui vantaggi del marketing con la consapevolezza che la vostra proposta commerciale merita, e attende solo dei clienti per essere visualizzata e accresciuta.
- Importanza di un brand già forte: poter contare su una vendita locale o fisica è spesso un modo sicuro per far conoscere le vostre creazioni e i vostri prodotti anche a un pubblico digitale. Partire da una notorietà cittadina o provinciale è sicuramente un buon modo per lanciare immediatamente il commercio online.
- Utilizzo sapiente dei social network: quante volte capita di essere alla ricerca di un articolo e di capitare sulla sponsorizzazione di un social network (Facebook e Instagram) o sulle prime ricerche utili del motore di ricerca (Google Adwords)? Scegliere di investire sulla creazione di una community appassionata dei propri servizi è il primo passo per contare su una delle regole auree del marketing, tanto vera quanto banale: il passaparola.
E-commerce: la necessità di un budget da investire
Come detto, per lanciare il proprio e-commerce online è necessario curare alcuni aspetti legati alla creazione di una piattaforma stabile, di un buon metodo di spedizione e conteggio della merce, senza dimenticare la cura spesso obbligatoria da rivolgere alle varie piattaforme social frequentate dai potenziali clienti. L’investimento di un budget iniziale è fondamentale per poter cominciare ad incrementare le vendite del proprio store-online senza subire l’iniziale rallentamento che dipende – in maniera inevitabile – dal superamento dei primi step del vostro progetto.
A tal proposito, scegliere dei prodotti di nicchia ha sicuramente i suoi vantaggi: il consumo non massificato consente di velocizzare la fase iniziale di attrazione, in virtù della difficoltà che spesso i clienti hanno nel trovare una valida realtà commerciale.
Di contro, è bene scegliere un esperto valido nella targetizzazione dei possibili interlocutori commerciali. Come essere sicuri che quel post, contenuto-video o e-mail inviata sia stata effettivamente apprezzata e recepita dal consumatore? Scegliere un metodo comunicativo che possa funzionare sia a breve che a lungo termine sarà utile per fidelizzare utenti al vostro e-commerce.
Aprire un e-commerce: sfida possibile?
Il consiglio più saggio da dare è sicuramente quello di optare per una partnership con dei negozi online già esistenti come https://www.esconti.it/ per il settore brico, allo scopo di collaborare con un portale che sia stato collaudato e che consenta di evitare i rischi iniziali a carico di un unico gestore. L’idea è ottima se si pensa alla possibilità di organizzare un’iniziale rete di networking pensata appositamente per spianare la strada a realtà imprenditoriali che sono spesso incerte e potenzialmente fallimentari. L'unione fa la forza, anche nel mondo dei venditori 2.0.
Per quanti siano interessati all’apertura di un e-commerce senza partnership consigliamo, al contrario, una valutazione effettiva dei pro e dei contro inerenti alla tipologia di prodotto che si intende commercializzare: essere consapevoli delle varie possibilità d'investimento e di rientro economico nel breve e nel lungo termine è il primo step per valorizzare i propri passi da imprenditori digitali.
Seguire le orme dei colossi del commercio online e avere pazienza e spirito imprenditoriale sono sicuramente alcuni assi nella manica che possono minimizzare i rischi, a favore di guadagni consistenti e ricchi di soddisfazione.